Secondo un sondaggio effettuato dalla community italiana Camperisti Italiani, la meta più ambita dall’89% dei camperisti italiani è l’Italia, con in cima la Sicilia e la Puglia tra le regioni preferite.
Tra l’altro, nel 2020 le immatricolazioni dei camper sono aumentate a dismisura anche perché, viste le norme dovute al distanziamento sociale a causa del COVID-19, questo tipo di vacanza si presta meglio rispetto, ad esempio, a un soggiorno in hotel.
Hai deciso: la tua prossima vacanza sarà in camper. Ma chi può guidare il mezzo? Cosa devi portare con te? Che costi devi pianificare?
Continua a leggere: di seguito ti daremo alcuni consigli per organizzarti al meglio!
Chi può guidare un camper
Ci sono diversi tipi di camper: integrali o profilati, mansardati o camping van. Il tipo di guida dipende molto dal suo modello. Ad esempio: un camper con peso inferiore alle 4 tonnellate può essere guidato da chi possiede una patente B oppure di 3° classe europea ed abbia compiuto 21 anni di età.
Per modelli superiori, invece, è richiesto il possesso di una patente di guida di classe B96, da persone con un’età di almeno 25 anni ed esperienza pregressa di circa un anno.
Come pianificare i costi per la tua una vacanza
Oltre al costo del noleggio del camper (se non è di tua proprietà), devi considerare quello della benzina, tenendo presente il suo prezzo attuale, quanto consuma il camper che hai deciso di noleggiare e quanti chilometri intendi percorrere.
Devi poi capire se il gas è compreso nel prezzo del noleggio o se ti occorre comprare una bombola.
Il serbatoio dell’acqua potabile va riempito e quello di scarico svuotato, quindi devi considerare anche queste spese.
Altre spese da tenere in conto sono quelle dei campeggi in cui intendi sostare o dei parcheggi, quelle relative alla sua manutenzione durante la tua vacanza e l’eventuale pulizia finale, a meno che non sia compresa nel prezzo del noleggio.
Cosa portare sempre con sè
Tra i vari accessori indispensabili per il camper, non devono mai mancare adattatori e cavi CEE per l’elettricità, stendipanni piegabili, stoviglie e posate (se non già presenti) meglio se usa e getta, cunei di sollevamento che possono aiutarti a posizionare il camper in terreni inclinati, lampade con batterie annesse e pile di ricambio, torce e kit di primo soccorso.
Organizza la tua dispensa
Viaggiare in camper comporta attraversare luoghi e città anche in momenti in cui i negozi sono chiusi, come di notte o durante particolari festività.
Per non ritrovarti senza nulla da bere o da mangiare, è meglio organizzare la tua dispensa con bibite e cibo che potrai utilizzare all’occorrenza: qualche scatoletta, prodotti da forno e bottigliette delle tue bibite preferite, possono essere il tuo salvavita in uno di questi momenti.
Acquista una guida alle aree di sosta
Viaggiando in camper, non potrai fermarti dovunque vorrai, ma solo nelle aree autorizzate, che ti permetteranno anche di fare rifornimento di acqua e di svuotare il bagno chimico. Per questo, è utile portare con te una guida alle aree di sosta per camper (oppure scaricare un’app specializzata sul tuo smartphone, per esempio questa), che potrai consultare prima del viaggio per pianificare il tuo itinerario, o tutte le volte in cui ne avrai necessità. Sei pronto per la tua vacanza in camper? Fai un giro di prova in strade non trafficate, per prendere confidenza con il mezzo, e parti per la tua bellissima avventura!
