Costiera Amalfitana, Cosa Fare e Vedere

La Costiera Amalfitana è quel tratto di costa campana che si affaccia sul Golfo di Salerno e che si estende per circa 55 chilometri da Positano fino a Vietri sul Mare. Nonostante comprenda 13 comuni, prende il nome dalla città di Amalfi, il paese più importante della costa, insieme a Positano e Ravello. La Costiera Amalfitana, considerata patrimonio dell’umanità UNESCO è nota nel mondo per via della sua bellezza naturalistica, per gli alberghi a strapiombo sul mare, per le meravigliose spiagge, per la vista mozzafiato e per le caratteristiche peculiari che caratterizzano ognuno dei comuni che ne fa parte, rendendoli nell’insieme quell’angolo di paradiso che tutto il mondo ci invidia.

Cosa fare in Costiera Amalfitana

Tappe obbligatorie per i visitatori? Una passeggiata sul lungomare di Amalfi, costellato di eleganti stabilimenti e locali alla moda, con una visita al suo magnifico Duomo; una giornata a Positano, famosa per le sue spiagge; una capatina al fiordo di Furore e una gita alla Grotta dello Smeraldo, una caverna parzialmente allagata dal mare, chiamata così per la luce verde che penetra da una fessura posta 12 metri sott’acqua. Imperdibili anche Vietri sul Mare, con una sosta per acquistare una delle sue tipiche ceramiche dipinte a mano, e Maiori, per la spiaggia più lunga della Costiera. I prodotti tipici della zona sono senza dubbio il limoncello, prodotto con il limone “sfusato” di Amalfi, la Colatura di alici di Cetara, le conserve di pesce e gli Ndunderi (un tipo di pasta realizzato a mano, tipico di Minori e preparato con farina di farro e caglio). I mesi ideali per recarsi sulla Costiera Amalfitana non sono quelli estivi, durante i quali è presa d’assalto dai turisti, ma la primavera e l’inizio dell’autunno: durante questi mesi la Costiera è davvero stupenda, non è affollata e ha un clima piacevole e per nulla afoso.